Vetraio italiano naturalizzato francese. Apprese l'arte della lavorazione del
vetro nelle officine del proprio paese; nel 1647 si trasferì a Nevers, in
Francia, e di qui a Orléans, dove aprì nel 1662 una vetreria in
breve divenuta famosa. Oltre ad adottare i metodi di lavorazione tradizionali,
P. introdusse la lavorazione del vetro per colata (brevettato nel 1688),
che sfruttò soprattutto per la fabbricazione dei vetri piani di grandi
dimensioni (come i cristalli per gli specchi) (Altare, Savona 1619 -
Orléans 1709).